Il viaggio come metafora della vita.
E' un tema classico, e citare Ulisse, il suo viaggio e il suo peregrinare per i mari verso Itaca, parrebbe scontato, ma non lo è.
Nostos, in senso omerico, è il viaggio di ritorno, da una guerra verso la pace, verso casa.
In Trouli e Trani il viaggio artistico appare invece un peregrinare senza sosta, che porta al naufragio dei sensi, all'oblio surreale, in cui entrambi si perdono, per ricercare se stessi.
Dal 18 al 24 aprile 2025 Medina Art Gallery presenta la mostra collettiva Felicità, con testo e presentazione curatoriale a cura di Georgia Trouli, presso la galleria di Via Angelo Poliziano 32-34. L’evento di inaugurazione si terrà venerdì 18 aprile 2025 alle ore 18:00, presso la stessa sede, con la presentazione della curatrice Georgia Trouli.
L’artista peruviano Nelson Flores presenta la sua mostra personale Sogni di Libertà, un viaggio pittorico tra realismo magico, memoria e identità, dove il cammino si fa arte e la libertà un sogno da inseguire con passi giganti.
Attraverso una serie di opere ad olio su tela, Flores esplora il tema del cammino come simbolo di resistenza, fede e speranza. Figure monumentali, paesaggi solitari e piedi nudi che attraversano spazi sospesi danno vita a una narrazione potente e intima, che affonda le radici nella cultura indigena Chillaos e si apre a riflessioni universali.
La pittura di Marco Carloni è un viaggio nella luce e nel colore, un’osservazione attenta del mondo che si traduce in pennellate rapide e incisive.
Dipingere all’aperto, per Carloni, non è solo una scelta tecnica ma un’esigenza: significa per lui entrare in un dialogo diretto con il paesaggio e affronta la pittura con l’urgenza di catturare un momento preciso, consapevole che la luce muta rapidamente e impone una sintesi immediata.
Venerdì 28 marzo 2025 alle ore 18:00 inaugura la mostra Insight. Visione senza oggetto con le opere di Nazzarena Poli Maramotti ed Ennio Tamburi, a cura di Roberto Lacarbonara, nello spazio espositivo ETworks Studio, via dei Marsi 41, Roma (quartiere San Lorenzo). Contestualmente, dalle 18 alle 20.30, nello spazio z2o Project, in via Baccio Pontelli 16, 1° piano, inaugura la mostra di Alessandro Sarra con un testo di Michele Tocca.
L’arte del Maestro umbro Ettore Giaccari, narratore appassionato, apre infinite riflessioni su ciò che era e ciò che sarà. Lo fa attraverso uno sguardo attento, che trasla su tela il vissuto attraverso il suo tocco materico e strabordante, specifico del suo “fare arte”, tramite la sua narrazione, non solo pittorica. Narrazione che emerge da una orchestrale tavolozza che gioca con varie e ripetute tonalità: dal bianco candido- etereo, al blu Oltremare, dal giallo, al rosso sanguigno.
La mostra personale di Birò si configura come un’avventura ai confini tra organico e artificiale, e invita il visitatore a immergersi in un universo ibrido in cui creature cibernetiche prendono forma attraverso il tratto essenziale e incisivo della penna a sfera. Nata a San Pietroburgo e laureata all’Accademia di Brera, Birò intreccia nelle sue opere la memoria personale con un immaginario globale, lasciando emergere in filigrana le sue radici culturali. Ogni disegno prende vita dall’ascolto di una canzone, prevalentemente rock, che funge da musa ispiratrice e da ponte emotivo tra l’artista e lo spettatore.