In mostra circa trenta opere che ripercorrono l’opera di uno dei maggiori protagonisti dell’arte italiana del secondo Novecento. La sua pittura spazia dall’interesse per i nuovi media all’amore per il paesaggio, dall’omaggio all’archeologia e ai grandi maestri del passato alle iconiche immagini dei suoi anni, coprendo un arco di tempo che va dai favolosi anni ’60 fino agli anni ’90, attraverso i notissimi Paesaggi Anemici, le tele emulsionate e monocrome, le Stelle, i cavalli e le Oasi fino ai Gigli. “E’ in occasioni di questo tipo, in mostre siffatte, che si ha modo di considerare cosa fu Schifano: un vulcano. L’arte fu per lui un istinto, una forza, un flusso. C’è chi l’arte la fa e chi la è. Lui era la sua arte", scrive Guglielmo Gigliotti nell’ampio catalogo che accompagna la mostra, con un interessante apparato esplicativo di Ilaria D’Ambrosi.
Martedì - Sabato 11:00 – 19:00
ingresso gratuito
Telefono per informazioni: +39 06 31073928